Durante il periodo dell’occupazione francese, agli inizi del XIX secolo, i due edifici furono uniti e divennero abitazioni private. Nel 1817, terminata l’occupazione delle truppe napoleoniche, la struttura tornò sede istituzionale. Il Palazzo Comunale è il risultato di successive ricostruzioni: la facciata con porticato ed il campanile a vela in aggetto sono il frutto di un rifacimento avvenuto nella seconda parte del Settecento. Nella torre dell’edificio sono montate due campane e la maggiore risulta essere la più antica del paese (a.d. 1330) come attesta una scritta a caratteri gotici.